La crisi economica degli anni scorsi, causata dalla pandemia, è stata generalizzata perché ha colpito tutti i settori dell’economia, incluso anche il segmento Luxury.
Finalmente dal 2022 il mercato della Nautica è di nuovo in crescita in tutti i suoi comparti: dalla nautica da diporto alla vendita e noleggio di barche e superyacht, dalle crociere agli eventi nautici, dalla cantieristica al rimessaggio.
Un mercato che in Italia vale 6 miliardi di euro. E le stime parlano di numeri sempre più in crescita.
Le abitudini dei turisti nautici si sono modificate e i comportamenti riscontrati rivelano:
- Più attenzione al rapporto qualità/prezzo.
- Più attenzione ai prezzi.
- Vacanze più brevi e concentrate nei periodi di punta.
- Aumenta il “numero” dei turisti che arrivano dall’Estero.
Come si comporta oggi il turista nautico?
- Vuole qualificare la spesa: è più esigente, pretende di più
- Tende a confrontare prezzi e servizi offerti ad esempio da porti turistici, charter nautici, vendita o noleggio attrezzature, facendo delle ricerche su Internet
- Presta attenzione ai commenti e all’immagine della struttura o azienda su Internet prima scegliere
- Se i commenti e le informazioni raccolte sono positive cerca di prenotare o acquistare online
- Cerca offerte speciali, pacchetti, sconti o è attratto da manifestazioni, eventi o attività sportive
- Prenota all’ultimo momento
Il mercato del turismo nautico richiede quindi interventi che diano risultati immediati e che mettano in condizione gli operatori nautici di soddisfare le nuove tendenze del turismo nel più breve tempo possibile.
Come? Sfruttando al meglio il canale INTERNET
Vi suggeriamo quindi 6 AZIONI DI WEB MARKETING per ottimizzare il business della vostra azienda e riprendere a crescere anche dopo la crisi pandemica.
1. Migliorare l’immagine di qualità percepita dal turista nautico, o meglio, la percezione di un buon rapporto qualità/prezzo nell’offerta del prodotto o servizio, sia sul proprio sito web che su altri siti e canali di distribuzione
- I siti web proprietari devono essere semplici, usabili, facili da navigare e devono contenere belle immagini che invogliano il turista nautico, ad esempio, a prenotare un posto barca o noleggiare uno yacht.
- I testi di presentazione della struttura, dell’azienda, dei prodotti e dei servizi offerti, devono essere chiari e le eventuali traduzioni devono essere effettuate da traduttori madrelingua.
- La presenza di servizi online, come ad esempio l’eCommerce, la prenotazione online, contribuisce a creare l’immagine di un’azienda orientata all’innovazione e attenta alla soddisfazione dei bisogni del suo cliente.
2. Evidenziare i punti di forza rispetto alla concorrenza
- Se avete una diversità, ad esempio per un porto turistico potrebbe essere un ristorante con una cucina particolare, posti barca super accessoriati, internet wireless gratuito, un centro benessere… >> Comunicatelo subito nella home page del sito, nel booking del sito e sui siti in cui il porto viene promosso e distribuito.
- Se non avete una particolarità rispetto alla concorrenza… >> Createla! Conta più un’idea di differenziazione che costose ristrutturazioni globali.
- Pensate a nuove attrattive, anche piccole, per i vostri clienti e realizzatele con tempestività.
3. Adottare una politica di prezzi, offerte speciali e pacchetti che dia al turista nautico l’impressione di “fare l’affare”
- I turisti sono disposti a spendere molto se percepiscono uno sconto su Qualità Percepita/Prezzo e spesso non badano al rapporto tra Qualità Effettiva/Prezzo. Perciò:
>> Nella comunicazione commerciale usate “Prezzi Barrati”.
>> Inventate pacchetti con servizi a prezzi scontati
>> Comunicate tariffe chiare e semplici da leggere
- Per quanto riguarda le prenotazioni online bisogna contrastare la tendenza alla prenotazione dell’ultimo momento con un’accorta politica di early booking, con tariffe non rimborsabili che consentono di fare vendite “certe” e di allungare la stagione.
- Bisogna assolutamente evitare situazioni in cui il turista nautico che ha prenotato in anticipo creda che avrebbe fatto meglio a prenotare all’ultimo minuto. È meglio partire con un prezzo di vendita basso che si alza con l’aumentare della richiesta che il contrario!
4. Dal punto di vista commerciale scegliere investimenti mirati e basati sul ritorno di investimento, ROI.
- Utilizzare strumenti di controllo e di monitoraggio della conversione delle iniziative pubblicitarie e promozionali intraprese.
- Sfruttare il Pay per Click di Google e il Pay per Link dei siti di riferimento.
- Non misurare solo gli accessi al sito ma anche la conversione in prenotazioni o acquisti o la generazione di lead e contatti.
5. Scegliere ed essere presenti su canali di distribuzione internazionale di riferimento per il proprio settore, che migliorano la qualità dell’immagine e promuovono la propria offerta di servizi ai turisti nautici di tutto il mondo.
Ad esempio, entrare a far parte di Welcome Sailor e/o di altre reti di distribuzione del prodotto turistico a livello internazionale (es: Associazioni, Directory tematiche online, ecc.)
6. Sfruttare il Digital Marketing, concentrandosi su azioni utili a breve termine
- Essere presenti nelle travel community, analizzare i giudizi online dei clienti e studiare la concorrenza vista dagli occhi dei clienti.
- Essere presenti nei blog frequentati dai turisti nautici.
- Essere presenti nei social network (es: creare una pagina Facebook, Instagram, Twitter, Linkedin, attraverso la quale veicolare offerte e proposte).
- Curare la qualità di video e immagini della propria azienda su Internet.
- Produrre comunicati stampa e articoli che aiutano a diffondere informazioni sull’azienda e sul proprio territorio (soprattutto in caso di porti turistici e charter nautici) per accrescere l’interesse dei diportisti.
- Fare campagne ADV sui motori di ricerca e sui social network.
- Essere presenti su network specializzati in distribuzione e marketing dei propri prodotti e servizi nautici offerti.